Come l’aria che accarezza la sabbia e cancella le impronte. Io lì, incantata dalla bellezza del momento, ho perso le mie stesse orme.
Lì, in quel momento, non avevo bisogno di altro, sentivo l’aria che mi spettinava i capelli e mi riempiva i polmoni di sensazioni. L’aria che soffiava dolcemente su quella piccola fiamma, che era lì dimenticata, passata inosservata.
Sentirmi compresa.
In quell’abbraccio che cercavo di rifiutare mi sentivo protetta.
Questo è quello che è successo, questo è quello che inspiegabilmente ho sentito.
Non voglio più smettere di sentire, mai…